Una recente ricerca pubblicata dal gruppo di lavoro dell'OMS sui cambiamenti climatici, le malattie tropicali trascurate (NTD) e la malariaIn collaborazione con Reaching the Last Mile (RLM) sottolinea la necessità critica di una maggiore ricerca sugli impatti del cambiamento climatico sulla malaria e le NTD..
Lo studio sottolinea che l'aumento delle temperature e i cambiamenti climatici stanno alterando la diffusione di malattie trasmesse da vettori, come la malaria, la dengue, la chikungunya e la leishmaniosi.trasmessi principalmente dalle zanzare AnophelesIn questo contesto, si prevede che la popolazione di zanzare Aedes, che trasmettono la dengue e il chikungunya, aumenterà.Questa diffusione geografica aumenta il rischio di queste malattie in regioni nuove e non preparate, aggravando il carico della sanità pubblica.
Le strategie di prevenzione efficaci sono fondamentali per combattere queste malattie.spruzzatura di residui interni e farmaci antimalariciPer la dengue e la chikungunya, il controllo dei vettori attraverso la gestione ambientale, l'eliminazione dei siti di riproduzione delle zanzare e l'educazione della comunità sono essenziali.La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono fondamentali per gestire queste malattie e ridurne l'impattoGli strumenti diagnostici quali i test diagnostici rapidi (RDT) per la malaria e i test sierologici per la dengue e il chikungunya svolgono un ruolo significativo nella diagnosi precoce e nella gestione efficace.
La revisione sottolinea che, sebbene si sia concentrato in parte sulle strategie di mitigazione, solo una piccola percentuale di studi ha affrontato i metodi di adattamento.Questa mancanza di prove ostacola lo sviluppo di interventi tempestivi e basati su prove, che sono fondamentali per anticipare e mitigare le peggiori conseguenze del cambiamento climatico sulla salute umana.modellazione collaborativa e standardizzata per comprendere e prevedere meglio gli effetti del cambiamento climatico su queste malattie.